| SANTA MARIA IN TRASTEVERESanta Maria in Trastevere è uno dei più antichi luoghi  di culto di Roma, certamente il più antico dedicato a Maria. Secondo la  tradizione la chiesa fu eretta da Papa Callisto I (? – 222), che è qui sepolto. Callisto  promulgò un famoso editto con il quale concedeva la Comunione, dopo avere  scontato una adeguata penitenza, agli adulteri ed ai fornicatori. Tertulliano  lo accusò di usurpare diritti che non aveva e l’antipapa Ippolito aggiungeva:  “dove si affiggerà questo editto così scellerato? Sulle porte dei postriboli?” San Callisto I morì martire nel 222. Papa Giulio I (? – 352), ampliò la chiesa dandole la  forma basilicale, le sue reliquie si trovano nella chiesa. San Giulio I fu Papa durante un periodo tribolato della  Chiesa alle prese con la controversia ariana, sostenuta dall’imperatore Costanzo. Giulio affermò in modo fermo  ed equilibrato la priorità della Chiesa a sostegno della ortodossia romana, che  Costantino aveva sottratto ai pontefici.  
                
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                  | La facciata di S. Maria in Trastevereclicca per ingrandire
 |  Papa Innocenzo II Papareschi dei Guidoni (? – 1143),  che probabilmente nacque in Trastevere, riedificò la chiesa ed è qui sepolto. Nel 1702 Papa Clemente XI Albani (1649 – 1729), diede a  Carlo Fontana l’incarico di rielaborare la facciata e il portico. Infine Pio IX Mastai Ferretti (1792 – 1872), beatificato  nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II Wojtyla, fece eseguire da Virginio  Vespignani (1808 – 1882), un corposo restauro. Per  una accurata visita della chiesa consigliamo di utilizzare la mappa sensibile  sotto riportata. 
                
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                  | S. Maria in Trastevere - 
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